8. Servizi sociali e di assistenza
L’azione amministrativa nell’ambito sociale riveste un ruolo determinante, tra le varie attività da svolgere nel corso di un mandato, perché si ha a che fare da vicino con le persone e i loro bisogni primari, le loro più intime fragilità e le principali necessità. Il lavoro in quest’ambito offre un’opportunità preziosa per poter aiutare chi è maggiormente in difficoltà e senza dubbio una responsabilità non da poco, al servizio di chi ne ha bisogno più di altri. Saper investire nel sociale significa saper dare risposte alle esigenze dei lumezzanesi, ed è quello che abbiamo fatto in cinque anni di Amministrazione.
Ciò che ha inciso prevalentemente fin dai primi mesi del nostro mandato e per i successivi due anni è stata la gestione della pandemia. I servizi sociali in questi 5 anni sono stati messi duramente alla prova dal covid-19, che ha portato l’Amministrazione a gestire un’emergenza estremamente difficile sia da un punto di vista sociale, ma anche economico e sanitario. Ciò che è rimasto da questa esperienza è la consapevolezza che situazioni di questa portata impattano soprattutto con i soggetti più fragili e vulnerabili ed è a loro che si è prestata un’attenzione maggiore anche dopo il periodo di pandemia: anziani, disabili, povertà ed esclusione sociale, famiglie a basso reddito, giovani.
Nel corso di questi anni abbiamo promosso un sostegno ai nuclei familiari per il pagamento di utenze domestiche e a sostegno dell’affitto; bandi a sostegno del pagamento del mutuo finalizzato a incentivare le giovani coppie a restare sul nostro territorio; interventi a favore delle famiglie per la frequenza ai centri estivi; iniziative rivolte agli anziani con corsi in presenza per la formazione digitale e poi con l’apertura dello sportello anziani dove il cittadino in difficoltà potrà essere supportato e aiutato nella compilazione di domande o accesso ai vari servizi della Pubblica Amministrazione; potenziamento dei servizi rivolti alla disabilità e aumento delle ore per l’assistenza all’autonomia personale e domiciliare e importante lavoro di collaborazione con le istituzione scolastiche; attivazione servizio di trasporto disabili; progetti rivolti ai giovani con l’adesione al Servizio civile, Dote comune, leva civica e servizio civile digitale; un continuo e convinto sostegno alle associazioni di volontariato, parrocchie e terzo settore attraverso l’erogazione di contributi per attività progettuali e per l’attività ordinaria.
C’è stato un grande lavoro anche per quanto riguarda la lotta contro quelle piaghe sociali che affliggono la nostra società, come il gioco d’azzardo, l’abuso di stupefacenti, le violenze di genere. Contro la ludopatia è stato promosso il progetto “Mettiamoci in gioco” per contrastare la ludopatia e le dipendenze attraverso percorsi di sensibilizzazione e interventi domiciliari nei confronti di persone fragili e multiproblematiche. Questo importante progetto è stato realizzato in collaborazione con la Cooperativa Gaia che ha gestito i casi più problematici sul nostro territorio e il Consorzio Acrobati con l’apertura di uno sportello dedicato alle dipendenze da gioco. Il progetto si è concluso con due importanti serate pubbliche: lo spettacolo di teatro Civile: Gran Casinò; la serata con lo psicoterapeuta Crepet.
In tema di violenza di genere, è stato istituito lo sportello antiviolenza insieme a VivaDonna che ha finalità di ascolto ed accoglienza per donne in situazioni di violenza fisica, psicologica, emotiva, sessuale, economica e stalking. Le donne interessate hanno la possibilità di chiedere aiuto, di ricevere sostegno e protezione per essere accompagnate verso un nuovo progetto di vita. Importanti le iniziative svolte in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Nel 2023 va ricordato il concerto al teatro Comunale Odeon di Mietta.
Per far fronte alle difficoltà economiche derivanti dalla pandemia e dai rincari, nel corso di questi anni l’Amministrazione Facchini ha risposto con numerose iniziative concrete a supporto dei cittadini più in difficoltà. Sono stati emanati vari bandi per Buoni Spesa a partire dal 2020 sino al 2023, per l’erogazione di coupon al fine di attivare interventi di solidarietà alimentare a favore delle famiglie del territorio che hanno vissuto una situazione di difficoltà economica a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid19. Sono inoltre state stanziate risorse preziose anche per i numerosi Bandi Utenze, per aiutare i cittadini ad affrontare i rincari del prezzo dell’energia. Nel triennio 2020-2022 l’Amministrazione ha emanato bandi con la finalità di sostenere le famiglie per il mantenimento dell’abitazione in locazione sul libero mercato in condizione di particolare vulnerabilità, anche in relazione all’emergenza sanitaria COVID 19.
Sempre dedicate alle famiglie sono state diverse iniziative a supporto di chi ha figli piccoli, che frequentano Grest/centri estivi o per lumezzanesi diventati genitori da poco. Da sempre l’Amministrazione aderisce alla misura “Nidi Gratis” di Regione Lombardia con l’obiettivo di sostenere le famiglie per facilitare l’accesso ai servizi per la prima infanzia, rispondendo ai bisogni di conciliazione vita-lavoro, in particolare delle madri, e contribuendo attivamente all’abbattimento dei costi della retta dovuta dai genitori. Dal 2020 l’Amministrazione emana bandi per erogare contributi per le rette di frequenza dei Grest/centri estivi al fine di garantire le opportunità educative e di gioco durante il periodo estivo, i contributi erano rivolti alle famiglie residenti e con figli frequentanti Grest con attività svolte all’interno del territorio di Lumezzane. L’Amministrazione ha inoltre potenziato la Cartabimbo, che dà diritto ad usufruire di sconti sugli acquisti presso le Farmacie del territorio e su tutti gli Esercizi Commerciali che vendono prodotti per l’infanzia a Lumezzane aderenti all’iniziativa, e il bonus bebé, un’erogazione una tantum di 600 €, rivolti ai nuovi nati residenti nella Città di Lumezzane, accompagnata dagli auguri di benvenuto del Sindaco. Vi è poi il sistema integrato 0/6 di educazione e istruzione che va da 0 fino a 6 anni, nella quale sono previsti, a cadenza annuale, uno stanziamento di fondi da parte di Regione Lombardia per le scuole dell’infanzia statali, enti paritari e privati (Nidi, scuole dell’infanzia e sezioni primavera).
Tra gli interventi per le famiglie, l’amministrazione eroga una serie di servizi e sostegni rivolti alle fasce più deboli della popolazione al fine di tutelare i cittadini dai rischi sociali.rientrano in quest’ambito la previsione dell’attivazione di interventi di sensibilizzazione rispetto al situazioni di pregiudizio e pericolo, il contrasto all’esclusione sociale, il sostegno a favore di papà separati, l’erogazione di contributi economici mirati al superamento delle difficoltà temporanee, con particolare attenzione anche alle famiglie che a seguito di separazione possono trovarsi in condizioni di disagio economico. Tra gli obiettivi che ci si pone è per il futuro via dell’adesione o la stesura di bandi e per verificare varie iniziative di sostegno al reddito da mettere in campo e potenziare, ove già esistenti, valutando l’opportunità di rivedere e alzare ove possibile le soglie Isee per andare incontro ai bisogni delle famiglie. L’obiettivo è poter usufruire di tariffe agevolate per accedere ai vari servizi come mensa, iscrizioni asili, trasporti ecc. ad oggi talvolta troppo onerosi per i bilanci famigliari. Alla fine del 2023 si è proceduto ad una revisione del SAD – servizio di assistenza domiciliare, revisione necessaria per affrontare la criticità ormai consolidata di una carenza di personale ASA. Si è però raggiunto un ottimo risultato cercando di instaurare con la Cooperativa La Vela un rapporto di stretta collaborazione per ottimizzare risorse e personale. Dal 2024 entra in vigore il servizio di Pronto Intervento Sociale, volto a garantire una risposta tempestiva in situazioni di emergenze ed urgenze sociali.
Il Pronto Intervento sociale, nella fascia oraria dalle 18:00 alle 08:30 dei giorni feriali e per l’intera giornata in quelli festivi, sarà garantito da Il Mosaico Società Cooperativa Sociale ONLUS.
Uno degli obiettivi strategici che si intende perseguire è la realizzazione di una struttura di accoglienza temporanea in caso di situazioni emergenziali. Già all’attenzione uno studio di fattibilità di un progetto Pubblico/Privato, con richiesta di contributo di Regione Lombardia, per la riqualificazione di una struttura che sarà in grado di ospitare per periodi di tempo limitati sia anziani in difficoltà, disabili o progetti di housing sociale.
Bisogni, fragilità e aiuto in caso di necessità: questo è ciò che significa mettere in campo iniziative per il sociale e questo è ciò che abbiamo fatto in questi cinque anni di mandato. Il nostro intento è portare avanti ancora queste idee e principi, aiutando i lumezzanesi in difficoltà e potenziando i servizi già esistenti al meglio possibile. Possiamo e vogliamo farlo, se riceveremo la conferma della vostra fiducia.
CAPITOLO 8 IN PILLOLE
PREMESSE cosa abbiamo già realizzato
✅ Erogazione di bandi per sostenere i cittadini con buoni spesa
✅ Sostegno ai nuclei famigliari per il pagamento di utenze domestiche e a sostegno dell’affitto
✅ Interventi a favore delle famiglie per la frequenza ai centri estivi e grest
✅ Introdotta nel 2021 la co-progettazione con il terzo settore
✅ Attivazione del servizio di trasporto disabili
✅ Adesione all’iniziativa “Nidi gratis” di Regione Lombardia, attraverso la stipula di convenzioni con i gestori dei nidi paritari del territorio
✅ Cartabimbo e bonus bebè
✅ Avvio del servizio di pronto intervento sociale
✅ Sportello centro antiviolenza VivaDonna
✅ Campagne di sensibilizzazione contro fenomeni di bullismo, violenza contro le donne, pedofilia, gioco d’azzardo e ludopatie
_______________
OBIETTIVI cosa intendiamo realizzare
▢ Potenziamento dei servizi rivolti alla disabilità.
▢ Mantenimento del servizio di trasporto disabili
▢ Si punterà alla realizzazione di corsi di formazione ASA sul territorio dell’ambito, vista la carenza di personale qualificato, e si cercherà un dialogo serrato sia con le cooperative della Valtrompia, le RSA ma soprattutto Regione Lombardia
▢ Mantenere la collaborazione con la Fondazione Le Rondini per la gestione dei principali servizi, come pasti a domicilio, lavanderia e RSA aperta.
▢ Valutazioni per il potenziamento di Cartabimbo e bonus bebè.
▢ Integrazione rette per i residenti e supporto economico tramite un aumento del contributo a sostegno del piano industriale, a valere dall’anno 2025
▢ Rinnovo della co-progettazione per proseguire il percorso intrapreso dal 2021, potenziando questa importante opportunità di gestione dei servizi per la disabilità e le politiche giovanili
▢ Aumento delle ore per l’assistenza all’autonomia personale e domiciliare, collaborando con le istituzioni scolastiche.
▢ È nostra intenzione potenziare e migliorare la misura che deve poter offrire maggiori opportunità all’anziano e non solo scontistica nei negozi aderenti alla misura. Si pensa di coinvolgere anche negozi come parrucchieri, estetiste, ristoranti e pizzerie.
▢ Attenzione al disagio adulto e proposte di inserimento nel mondo lavorativo per evitare l’emarginazione sociale
▢ Progetti di housing sociale e realizzazione di una struttura di accoglienza temporanea per assicurare la possibilità di avere sul territorio piccole strutture abitative dove poter collocare nuclei familiari o singoli per periodi limitati e solo per situazioni emergenziali; già all’attenzione uno studio di fattibilità per un progetto pubblico-privato da finanziare attraverso contributi di Regione Lombardia
▢ Mantenimento e potenziamento del servizio di pronto intervento sociale
▢ Confermare lo sportello antiviolenza e la convenzione con VivaDonna
▢ Proseguire con le misure di aiuto messe in essere in questi anni
▢ Proseguire e potenziare bando grest
▢ Favorire inclusione sociale con attivazione e potenziamento del servizio SAD
▢ Proseguire le campagne di sensibilizzazione contro fenomeni di bullismo, violenza contro le donne, pedofilia, gioco d’azzardo e ludopatie
▢ Valutare l’opportunità di rivedere e alzare ove possibile le soglie ISEE per andare incontro ai bisogni delle famiglie